Associazione Sportiva Bari 1957-1958

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Associazione Sportiva Bari
Stagione 1957-1958
Sport calcio
Squadra  Bari
AllenatoreBandiera dell'Italia Federico Allasio
PresidenteBandiera dell'Italia Gianfranco Brunetti
Serie B2º posto - promosso in Serie A dopo gli spareggi con l'Hellas Verona.
Maggiori presenzeCampionato: Seghedoni (34)
Miglior marcatoreCampionato: Erba (12)
Totale: Erba (12)
StadioStadio della Vittoria
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Bari nelle competizioni ufficiali della stagione 1957-1958.

Stagione

Il Bari è al terzo anno consecutivo di Serie B, l'ottavo della sua storia (senza contare la Seconda Divisione del 1923-24).

Confermato alla guida tecnica della squadra Allasio, nel calciomercato estivo si cerca di rinforzare quelli che vengono ritenuti i punti deboli della squadra, prestando attenzione ai giovani emergenti.[1] Tra i vari acquisti vi sono Erba (attaccante capocannoniere del campionato di B precedente) e il portiere Magnanini dal Parma; la punta Rebizzi dall'Inter di Milano. In uscita il centravanti romano Cancellieri (dopo 97 presenze accumulate in cinque stagioni in biancorosso). Nel ruolo di regista si punta alla rivalutazione di Eros Baccalini.[1] La stampa giudica il mercato del Bari saggio e giudizioso,[1] considerando i galletti capaci di inserirsi nella lotta per i primi posti.[1]

Il coach del Bari Federico Allasio, per lui prima promozione nella sua carriera di allenatore.

In campionato i biancorossi hanno un andamento positivo e non molto costante. In 4ª giornata vittoria in casa 2-1, nel derby contro il Taranto capolista.[1] La domenica successiva, a Cagliari (dove il Bari vince 2-1), Farinelli contrae l'influenza asiatica e Rebizzi si frattura tibia e perone, in uno scontro con il portiere sardo Persico.[1] In 9ª giornata sfida al Della Vittoria con il favorito Palermo (la gara è considerata uno "spareggio per la Serie A"):[1] i rosanero chiudono il primo tempo in vantaggio, 1-0, sotto la pioggia;[1] nei primi minuti del secondo tempo l'acquazzone si fa molto violento (nell'intervallo, il guardiano dello stadio barese ha praticato diversi buchi nel terreno per facilitare il drenaggio del campo)[1] e la squadra di casa chiede la sospensione della gara, ma i siciliani si oppongono.[1] Al 71º minuto, su una respinta del portiere palermitano a un tiro di Baccalini (maturato sugli sviluppi di una punizione), l'accorrente Erba ribatte in rete: 1-1.[1] Galvanizzati, i galletti cingono d'assedio il Palermo e a due minuti dalla fine dei tempi regolamentari, dopo una nuova respinta dell'estremo difensore rosanero su Baccalini, Erba in tuffo segna il 2-1.[1] A questo punto la richiesta dei siciliani di sospendere la partita non viene accolta dall'arbitro Grignani[1] e i baresi chiudono l'incontro ottenendo due punti (una vittoria rimasta impressa nelle memorie dei tifosi baresi allora presenti al "della Vittoria").[1] Il girone d'andata finisce con i galletti secondi in classifica a quota 19 punti, a 5 lunghezze dalla Triestina capolista.[1]

I friulani vengono raggiunti dal Bari, a 34 punti, dopo l'1-0 nella 25ª giornata contro il Lecco, staccando il Venezia (in terza posizione) di 5 lunghezze.[2] Mancano nove giornate alla fine del campionato.

Il 22 marzo 1958 la Lega Calcio, per mano del presidente Giuseppe Pasquale emana finalmente il meccanismo di promozioni e retrocessioni della stagione corrente relativo alle prime tre serie (la stessa federazione, prima di questo momento non ha deciso nulla in tal senso; questo meccanismo è necessario in vista della modifica degli organici delle serie calcistiche che allora è in atto).[2]

I baresi subiscono un calo, ottenendo 2 punti in quattro giornate (dati dai due pari con Catania e Marzotto). Dopo la vittoria sotto gli applausi, per 3-0 a Messina in 30ª giornata (i peloritani sono, come i baresi, in corsa per i primi posti),[2] alcuni giornali del Nord Italia insinuano che il club biancorosso si sia accordato con l'arbitro Marchetti di Milano per agevolare la vittoria appena conseguita in Sicilia[2] e che abbia contatti con la FIGC per aver facilitata la promozione in massima serie (si dà il via al cosiddetto "caso Torres";[3] il Bari viene definito da questi giornali "squadra squillo");[2] tuttavia al momento, i fatti che vengono riportati su tali rotocalchi, a supporto delle suddette tesi non vengono ritenuti sufficienti ad aprire un'inchiesta.[2] Nelle ultime quattro giornate gli uomini di Allasio ottengono 7 punti, chiudendo il campionato al secondo posto con 45 punti, a due lunghezze dalla Triestina testa di serie (che ottiene quindi la promozione diretta in Serie A) e quattro dal Venezia, terzo classificato.[4]

Gli spareggi per la Serie A

Ma i biancorossi non giocano lo spareggio con l'Atalanta, penultima classificata della Serie A; la società orobica deve rispondere alle accuse a suo carico, nel processo sul cosiddetto "caso Azzini" (gli spareggi per la Serie A sono quindi sospesi).[2] L'A.S. Bari, che a causa di questo processo deve aspettare di sapere sia la data degli spareggi che la formazione con cui li disputerà e non può concorrere alla Coppa Italia[2](trofeo reintrodotto dopo quindici anni di assenza, il Bari non può parteciparvi perché dev'essere pronto a giocare gli spareggi in qualsiasi momento) protesta;[2] indignati anche alcuni organi istituzionali baresi, critici nei confronti della Riforma Pasquale e l'opinione pubblica (che già non aveva accolto con entusiasmo il meccanismo di retrocessioni e promozioni all'indomani della pubblicazione).[2] La risoluzione del caso Azzini e la conseguente sospensione degli spareggi terminano nella prima metà del mese di luglio;[5] l'Atalanta viene retrocessa d'ufficio in Serie B, il Verona è ripescato dall'ultima alla penultima posizione (nella classifica di massima serie).[2]

Gli spareggi vengono fissati per il 20 luglio a Bologna e il 24 luglio a Roma. Allasio prepara i galletti a Casalecchio di Reno,[2] il Verona, che si avvale della consulenza tecnica di Gipo Viani ed Elliott Van Zandt (che sono rispettivamente commissario tecnico della Nazionale azzurra e preparatore atletico del Milan),[2] sulle Alpi.[2] 10000 pugliesi seguono la squadra nel capoluogo emiliano,[2] più del doppio a Roma.[2] Nel primo turno, a Bologna, i biancorossi attaccano più degli scaligeri,[2] vedendosi più volte respingere i tiri dal portiere veronese Ghizzardi;[2] al 21º minuto della ripresa viene superata la difesa veneta e approfittando di un passaggio smarcante di Farinelli, Erba batte a rete (il primo spareggio finisce 1-0).[2] Nel confronto della capitale, all'81º minuto Erba porta in vantaggio (1-0) la formazione barese ribadendo di testa, in rete una palla tirata con un calcio d'angolo[2] e raddoppia quattro minuti dopo. Il fischio finale (il risultato rimane fermo sul 2-0) decreta il ritorno in Serie A del Bari, dopo otto anni (quattro dei quali passati a peregrinare in Serie C e IV Serie). Tornata il giorno seguente a Bari, la squadra viene portata in trionfo dalla stazione centrale fino a piazza Prefettura (passando per via Sparano).[2]

«Si guadagnarono la promozione nel migliore dei modi, sul campo, con onore, da veri campioni!»

(Gianni Antonucci[2])

Un anno dopo alcuni elementi sul caso Torres furono impugnati, chiedendo per il Bari dieci punti di penalizzazione nel campionato di Serie A: la società ne uscì scagionata e non subì alcuna penalità.[6]

Divise

Le divise per la stagione '57-'58 sono state le seguenti:[7]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Prima divisa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Seconda divisa

Organigramma societario

Area direttiva

  • Presidente: Gianfranco Brunetti
  • Segretario generale: Filippo Nitti

Area tecnica

  • Allenatore: Federico Allasio
  • Secondo allenatore: Tommaso Maestrelli
  • Accompagnatore: comm. Angelo Albanese

Area sanitaria

  • Medico sociale: Domenico Ambruosi
  • Massaggiatore: Mordini

[8]

Rosa

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Emilio Buttarelli
Bandiera dell'Italia P Enzo Magnanini
Bandiera dell'Italia P Cappelluti
Bandiera dell'Italia D Luciano Gariboldi
Bandiera dell'Italia D Carlo Mupo
Bandiera dell'Italia D Giovanni Romano
Bandiera dell'Italia D Ermanno Tarabbia
Bandiera dell'Italia C Lorenzo Cappa
Bandiera dell'Italia C Biagio Catalano
Bandiera dell'Italia C Lando Macchi
Bandiera dell'Italia C Mario Mazzoni
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Gianni Seghedoni
Bandiera dell'Italia C Eros Baccalini
Bandiera dell'Italia A Luigi Bretti (capitano)
Bandiera dell'Italia A Luigi De Robertis
Bandiera dell'Italia A Paolo Erba
Bandiera dell'Italia A Sisto Romano Farinelli
Bandiera dell'Italia A Aldo Novelli
Bandiera dell'Italia A Giancarlo Rebizzi
Bandiera dell'Italia ? Favia
Bandiera dell'Italia ? Liberti

Calciomercato

Sessione estiva

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Cappelluti Noci definitivo[1]
P Enzo Magnanini Parma definitivo[1]
D Carlo Mupo Foggia definitivo[1]
D Ermanno Tarabbia Legnano definitivo[1]
A Luigi De Robertis Torremaggiore definitivo[1]
A Paolo Erba Parma definitivo[1]
A Giancarlo Rebizzi Brescia definitivo[1]
Cessioni
R. Nome da Modalità
P Pietro Oldani ? definitivo[1]
D Paolo Marcora Solbiatese definitivo[1]
A Antonio Cancellieri Ascoli definitivo[1]
A Giorgio Ive Legnano prestito[1]

La spesa totale sostenuta per il mercato è di 62 milioni di £.[1]

Sessione autunnale (novembre)

Nessuna operazione.

Risultati

Serie B

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie B 1957-1958.

Girone di andata

Bari
15 settembre 1957
1ª giornata
Bari  3 – 0
referto
  PratoStadio della Vittoria
Arbitro:  Mori (Cremona)
Novelli Gol 16’
Rebizzi Gol 67’, Gol 68’
Marcatori

Bari
22 settembre 1957
2ª giornata
Bari  0 – 2
referto
  VeneziaStadio della Vittoria
Arbitro:  Guarnaschelli (Pavia)
MarcatoriGol 61’ Callegari
Gol 71’ (aut.) Seghedoni

Novara
29 settembre 1957
3ª giornata
Novara  1 – 1
referto
  BariStadio Enrico Patti
Arbitro:  Mori (Cremona)
Rizzolini Gol 53’MarcatoriGol 23’ Rebizzi

Bari
6 ottobre 1957
4ª giornata
Bari  2 – 1
referto
  TarantoStadio della Vittoria
Arbitro:  Jonni (Macerata)
Novelli Gol 56’
Bretti Gol 66’
MarcatoriGol 7’ Giammarinaro

Cagliari
13 ottobre 1957
5ª giornata
Cagliari  1 – 2
referto
  BariStadio Amsicora
Arbitro:  Rebuffo (Milano)
Regalia Gol 57’ (rig.)MarcatoriGol 2’ Erba
Gol 62’ Rebizzi

Bari
20 ottobre 1957
6ª giornata
Bari  1 – 1
referto
  BresciaStadio della Vittoria
Arbitro:  Ubezio (Novara)
Erba Gol 81’ (rig.)MarcatoriGol 73’ Neri

Como
27 ottobre 1957
7ª giornata
Como  2 – 1
referto
  BariStadio Giuseppe Sinigaglia
Arbitro:  Menchini (Udine)
Baldini Gol 6’
Stefanini Gol 62’
MarcatoriGol 64’ Erba

Lecco
3 novembre 1957
8ª giornata
Lecco  0 – 3
referto
  BariStadio Rigamonti-Ceppi
Arbitro:  Angelini (Firenze)
MarcatoriGol 38’ Erba
Gol 57’ Bretti
Gol 84’ (rig.) Mazzoni

Bari
10 novembre 1957
9ª giornata
Bari  2 – 1
referto
  PalermoStadio della Vittoria (18000 spett.)
Arbitro:  Grignani (Milano)
Erba Gol 71’, Gol 88’MarcatoriGol 17’ Vernazza

Catania
17 novembre 1957
10ª giornata
Catania  2 – 0
referto
  BariStadio Cibali
Arbitro:  Guarnaschelli (Pavia)
Caroli Gol 23’
Carapellese Gol 29’
Marcatori

Bari
24 novembre 1957
11ª giornata
Bari  2 – 0
referto
  Marzotto ValdagnoStadio della Vittoria
Arbitro:  Famulari (Messina)
De Robertis Gol 24’
Seghedoni Gol 54’
Marcatori

Trieste
8 dicembre 1957
12ª giornata
Triestina  0 – 0
referto
  BariStadio Comunale
Arbitro:  Ubezio (Novara)

Bari
15 dicembre 1957
13ª giornata
Bari  0 – 0
referto
  MessinaStadio della Vittoria
Arbitro:  Adami (Roma)

Monza
29 dicembre 1957
14ª giornata[9]
Simmenthal-Monza  2 – 2  BariStadio Città di Monza
Arbitro:  Angelini (Firenze)
Magni Gol 3’
Carminati Gol 61’
MarcatoriGol 79’ Novelli
Gol 84’ Baccalini

Parma
5 gennaio 1958
15ª giornata
Parma  1 – 1
referto
  BariStadio Ennio Tardini
Arbitro:  Perego (Milano)
Dell'Omodarme Gol 46’MarcatoriGol 50’ Erba

Bari
12 gennaio 1958
16ª giornata
Bari  1 – 0
referto
  SambenedetteseStadio della Vittoria
Arbitro:  Rebuffo (Milano)
Bretti Gol 72’Marcatori

Modena
19 gennaio 1958
17ª giornata
Zenit Modena  3 – 2
referto
  BariStadio Alberto Braglia
Arbitro:  Boati (Milano)
Gaeta Gol 2’
Campagnoni Gol 63’
Lugli Gol 64’
MarcatoriGol 4’ Farinelli
Gol 12’ Erba

Girone di ritorno

Prato
26 gennaio 1958
18ª giornata
Prato  0 – 3
referto
  BariStadio Lungobisenzio
Arbitro:  Fornari (Bologna)
MarcatoriGol 6’ Baccalini
Gol 21’, Gol 88’ De Robertis

Venezia
2 febbraio 1958
19ª giornata
Venezia  0 – 1
referto
  BariStadio Pierluigi Penzo
Arbitro:  Marchetti (Milano)
MarcatoriGol 27’ De Robertis

Bari
9 febbraio 1958
20ª giornata
Bari  3 – 0
referto
  NovaraStadio della Vittoria
Arbitro:  Vanni (Pisa)
Seghedoni Gol 2’
Erba Gol 37’
De Robertis Gol 42’
Marcatori

Taranto
16 febbraio 1958
21ª giornata
Taranto  1 – 1
referto
  BariStadio Valentino Mazzola
Arbitro:  Moriconi (Roma)
Giammarinaro Gol 42’ (rig.)MarcatoriGol 26’ Macchi

Bari
23 febbraio 1958
22ª giornata
Bari  1 – 1
referto
  CagliariStadio della Vittoria
Arbitro:  Fornari (Bologna)
Bretti Gol 60’MarcatoriGol 76’ Regalia

Brescia
2 marzo 1958
23ª giornata
Brescia  1 – 3
referto
  BariStadium di Viale Piave
Arbitro:  Adami (Roma)
Provezza Gol 1’MarcatoriGol 27’ (rig.) Mazzoni
Gol 88’ Bretti
Gol 89’ Farinelli

Bari
9 marzo 1958
24ª giornata
Bari  1 – 0
referto
  ComoStadio della Vittoria
Arbitro:  Grillo (Napoli)
De Robertis Gol 82’Marcatori

Bari
16 marzo 1958
25ª giornata
Bari  1 – 0
referto
  LeccoStadio della Vittoria
Arbitro:  Campagna (Palermo)
Mazzoni Gol 72’Marcatori

Palermo
30 marzo 1958
26ª giornata
Palermo  3 – 0
referto
  BariStadio della Favorita
Arbitro:  Angelini (Firenze)
Azzali Gol 58’, Gol 70’
Vernazza Gol 85’
Marcatori

Bari
6 aprile 1958
27ª giornata
Bari  0 – 0
referto
  CataniaStadio della Vittoria
Arbitro:  Mori (Cremona)

Bari
20 aprile 1958
28ª giornata
Bari  1 – 2
referto
  TriestinaStadio della Vittoria (40000 spett.)
Arbitro:  Orlandini (Roma)
Bretti Gol 15’MarcatoriGol 74’ Renosto
Gol 85’ Petris

Valdagno
13 aprile 1958
29ª giornata[10]
Marzotto Valdagno  1 – 1
referto
  BariStadio dei Fiori
Arbitro:  Ferrari (Milano)
Biagioli Gol 28’MarcatoriGol 55’ Farinelli

Messina
27 aprile 1958
30ª giornata
Messina  0 – 3
referto
  BariStadio Giovanni Celeste
Arbitro:  Marchetti (Milano)
MarcatoriGol 10’ Rebizzi
Gol 40’, Gol 88’ Farinelli

Bari
4 maggio 1958
31ª giornata
Bari  1 – 0
referto
  Simmenthal-MonzaStadio della Vittoria
Arbitro:  Gambarotta (Genova)
Rebizzi Gol 55’Marcatori

Bari
11 maggio 1958
32ª giornata
Bari  1 – 0
referto
  ParmaStadio della Vittoria
Arbitro:  De Magistris (Torino)
Bretti Gol 44’Marcatori

San Benedetto del Tronto
18 maggio 1958
33ª giornata
Sambenedettese  2 – 3
referto
  BariStadio Fratelli Ballarin
Arbitro:  Mori (Cremona)
Barbieri Gol 51’ (rig.)
Guidazzi Gol 84’
MarcatoriGol 35’, Gol 44’ Rebizzi
Gol 37’ Seghedoni

Bari
25 maggio 1958
34ª giornata
Bari  0 – 0
referto
  Zenit ModenaStadio della Vittoria
Arbitro:  Caputo (Napoli)

Spareggi per la Serie A

Bologna
20 luglio 1958, ore 18,00
andata
Verona  0 – 1
referto
  BariStadio Comunale
Arbitro:  Orlandini (Roma)
MarcatoriGol 66’ Erba

Roma
24 luglio 1958, ore 18,00
ritorno
Bari  2 – 0
referto
  VeronaStadio dei Centomila
Arbitro:  Bonetto (Torino)
Erba Gol 81’, Gol 85’Marcatori

Statistiche

Statistiche di squadra

Competizione Punti In casa In trasferta Neutro Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie B 45 17 10 5 2 20 8 17 7 6 4 27 20 2 2 0 0 3 0 36 19 11 6 50 28 +22

Statistiche individuali

Giocatore Serie B
Presenze Reti
Baccalini, E. E. Baccalini 252
Bretti, L. L. Bretti 197
Buttarelli, E. E. Buttarelli18-
Cappa, L. L. Cappa320
Cappelluti, Cappelluti 0-
Catalano, B. B. Catalano 10
De Robertis, L. L. De Robertis 266
Erba, P. P. Erba 2912
Farinelli, R. R. Farinelli 295
Favia, Favia 0-
Gariboldi, L. L. Gariboldi 230
Liberti, Liberti 0-
Macchi, L. L. Macchi 221
Magnanini, E. E. Magnanini 18-
Mazzoni, M. M. Mazzoni 323
Mupo, C. C. Mupo 30
Novelli, A. A. Novelli 223
Romano, G. G. Romano 160
Rebizzi, G. G. Rebizzi 128
Seghedoni, G. G. Seghedoni 343
Tarabbia, E. E. Tarabbia 330

Note

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa Gianni Antonucci,  pp. 459-465.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v Gianni Antonucci,  pp. 465-478.
  3. ^ Gianni Antonucci,  pp. 465-478 dal nome del ragioniere milanese Aldo Torres che fu rilevato chiamasse all'abitazione del presidente del Bari Brunetti e all'Hotel Palace di Bari, dove risiedeva Allasio; tuttavia stando alla testimonianza del dottor Antonucci trattavasi di normali chiamate telefoniche che non lasciavano intendere alcunché. Sulla corruzione per la gara Messina-Bari si vociferava invece che la società pugliese avesse sborsato 200000 £, ma i giornali non sapevano specificare a chi o dove fossero stati recapitati.
  4. ^ Serie B 1957-58: classifica finale
  5. ^ Gianni Antonucci,  pp. 465-478 La prima dichiarazione della FIGC sul processo per illecito sportivo all'Atalanta e al calciatore del Padova Renato Azzini avvenne il 3 giugno 1958, il 30 giugno la Commissione di controllo della FIGC retrocedeva l'Atalanta (che presentava ricorso); il 7 luglio venivano fissati gli spareggi fra Bari e Verona.
  6. ^ Gianni Antonucci,  pp. 487-492.
  7. ^ Gianni Antonucci,  pp. 459-478.
  8. ^ Gianni Antonucci.
  9. ^ Partita rinviata per nebbia, disposto il recupero il 1º gennaio ma nuovamente rinviata per nebbia, definitivamente recuperata il 29 gennaio 1958.
  10. ^ Non disputata per pioggia e recuperata il 23 aprile 1958.

Bibliografia

  • Gianni Antonucci, 1908-1998: 90 Bari, Bari, Uniongrafica Corcelli, 1998.

Collegamenti esterni

  • Scheda della stagione 1957-1958 su www.Solobari.it, su solobari.it.
  • Serie B 1957-1958 - Bari - risultati, su calcio-seriea.net.
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