Matrice simmetrica

In algebra lineare, una matrice simmetrica è una matrice quadrata che ha la proprietà di essere la trasposta di se stessa.

Definizione

Detta A T {\displaystyle A^{T}} la matrice trasposta di A {\displaystyle A} , una matrice A {\displaystyle A} è simmetrica quando:

A T = A {\displaystyle A^{T}=A}

o equivalentemente quando i suoi elementi a i j {\displaystyle a_{ij}} soddisfano:

a i j = a j i i   j {\displaystyle a_{ij}=a_{ji}\qquad \forall i\ \forall j}

Per matrici a coefficienti reali i concetti di matrice simmetrica e di matrice hermitiana (una matrice uguale alla propria trasposta coniugata) sono equivalenti.

Proprietà

Uno dei teoremi basilari riguardanti tali matrici è il teorema spettrale in dimensione finita, il quale afferma che ogni matrice simmetrica a coefficienti reali può essere diagonalizzata tramite una matrice ortogonale.

Una matrice M {\displaystyle M} , definita su un campo a caratteristica diversa da 2 (o più in genere su un anello nel quale l'elemento 2 è invertibile), può sempre essere scritta come somma di una matrice simmetrica S {\displaystyle S} e di una matrice antisimmetrica A {\displaystyle A} . Supponendo infatti di poter scrivere:

M = S + A {\displaystyle M=S+A}

per definizione di matrice simmetrica e di matrice antisimmetrica si ha:

M = S A {\displaystyle M^{\top }=S-A}

quindi le matrici S {\displaystyle S} e A {\displaystyle A} sono univocamente determinate:

S = ( M + M ) 2 A = ( M M ) 2 {\displaystyle S={\frac {(M+M^{\top })}{2}}\qquad A={\frac {(M-M^{\top })}{2}}}

Su un anello nel quale la divisione per 2 non è sempre possibile questo ragionamento non si può applicare, ed esistono sempre dei controesempi. Ad esempio, una matrice della forma:

( 0 1 0 0 ) {\displaystyle {\begin{pmatrix}0&1\\0&0\end{pmatrix}}}

non si può scrivere come somma di una matrice simmetrica e di una matrice antisimmetrica né sull'anello degli interi Z {\displaystyle \mathbb {Z} } , né sul campo finito F 2 {\displaystyle F_{2}} .

Esempi

I coefficienti di una matrice simmetrica sono simmetrici rispetto alla diagonale principale (che va dall'angolo in alto a sinistra a quello in basso a destra). Ad esempio:

[ 1 2 3 2 0 5 3 5 6 ] {\displaystyle {\begin{bmatrix}1&2&3\\2&0&5\\3&5&6\end{bmatrix}}}

Ogni matrice diagonale è simmetrica, in quanto tutti i coefficienti all'esterno della diagonale principale sono zero.

Il prodotto A T A {\displaystyle A^{T}A} , tra una qualsiasi matrice A {\displaystyle A} e la sua trasposta, restituisce sempre una matrice simmetrica.

Esempi di particolari matrici simmetriche sono la matrice di Hankel, la matrice di Gram, la matrice di Hilbert e la matrice di Filbert. Vi sono anche la matrice di Toeplitz, la matrice identità, e la matrice nulla.

Bibliografia

  • (EN) F.R. Gantmakher, The theory of matrices , 1 , Chelsea, reprint (1959–1960) pp. Vol. 1, Chapt. IX; Vol. 2, Chapt. XI
  • (EN) W. Noll, Finite dimensional spaces , M. Nijhoff (1987) pp. Sect. 2.7

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) Eric W. Weisstein, Matrice simmetrica, su MathWorld, Wolfram Research. Modifica su Wikidata
  • (EN) Matrice simmetrica, su Encyclopaedia of Mathematics, Springer e European Mathematical Society. Modifica su Wikidata
  • Visualizing Hermitian Matrix as An Ellipse with Dr. Geo, by Chao-Kuei Hung from Shu-Te University, gives a more geometric explanation.
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