Domenico Orlando

Domenico Orlando, O.F.M.Conv.
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Catania (1823-1839)
 
Nato1º novembre 1756 a Prizzi
Ordinato presbitero18 settembre 1779
Nominato vescovo24 novembre 1823 da papa Leone XII
Consacrato vescovo7 dicembre 1823 dall'arcivescovo Alessandro Giustiniani (poi cardinale)
Deceduto21 aprile 1839 (83 anni)
 
Manuale

Domenico Orlando, all'anagrafe Santo Francesco (Prizzi, 1º novembre 1756 – 21 aprile 1839), è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia

Nacque a Prizzi, allora nella diocesi di Girgenti, il 1º novembre 1756.

Battezzato con il nome di Santo Francesco, entrò giovanissimo nell'ordine dei frati minori conventuali dove emise i voti all'età di 16 anni prendendo il nome di Domenico.[1]

Laureatosi in teologia,[1] ricevette l'ordinazione presbiteriale il 18 settembre 1779.

Dopo aver espletato vari incarichi all'interno dell'ordine,[1] il 13 agosto 1823 re Ferdinando I lo indicò come vescovo di Catania e fu nominato da papa Leone XII il 24 novembre successivo. Ricevette l'ordinazione episcopale il 7 dicembre seguente dall'arcivescovo e futuro cardinale Alessandro Giustiniani, nunzio apostolico nel Regno delle Due Sicilie.

Morì il 21 aprile 1839 dopo 15 anni di governo pastorale della diocesi.

Genealogia episcopale e successione apostolica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

  • Vescovo Francesco di Paola Berretta (1828)
  • Vescovo Giuseppe Saitta (1833)

Note

  1. ^ a b c Adolfo Longhitano (a cura di), Le relazioni "ad limina" della Diocesi di Catania (1595-1890), vol. 2, Catania, Studio teologico S. Paolo, pp. 717-718. URL consultato il 29 novembre 2018.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Domenico Orlando

Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo di Catania Successore
Salvatore Ferro Berardi 24 novembre 1823 – 21 aprile 1839 Felice Regano
Controllo di autoritàVIAF (EN) 89315878
  Portale Biografie
  Portale Cattolicesimo