Udhra ibn Abd Allah al-Fihri

ʿUdhra ibn ʿAbd Allāh al-Fihrī (in arabo عُذرة بن عبد الله الفهري‎^?; ... – ...; fl. VIII secolo), wālī omayyade, ad interim, di al-Andalus, nel 726.

La Histoire de l'Afrique et de l'Espagne, riporta che Udhra era figlio di Abd Allah Fihri (Makkari), di cui non si conoscono gli ascendenti^[1].

Il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia, riporta che il Wali di al-Andalus, Anbasa ibn Suhaym al-Kalbi, prima di morire durante la razzia contro l'Aquitania, designò Udhra come suo successore^[2]. Nel 726, ʿAnbasa morì durante la razzia, come confermano gli Annales Francorum Ludovici Dufour^[3], e, come riporta la Histoire de l'Afrique et de l'Espagne, ʿUdhra fu proclamato wālī di al-Andalus, ad interim, nell'attesa che il wālī d'Ifrīqiya, Bishr ibn Safwan al-Kalbi, (da cui al-Andalus dipendeva), proclamasse il nuovo governatore, confermato dal Califfo degli Omayyadi, Hisham ibn 'Abd al-Malik^[4].

ʿUdhra rimase in carica per circa due mesi; poi fu sostituito dal nuovo wālī, Yaḥyā ibn Salāma al-Kalbī^[4].

• (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus tertius.
• (FR) #ES Histoire de l'Afrique et de l'Espagne.

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• (ES) Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia - 'Anbasa b. Suhaym al-Kalbí

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