Morva

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

La morva, nota anche come farcino, è una malattia infettiva e contagiosa degli equini a decorso cronico, trasmissibile all'uomo, una malattia estremamente rara solitamente ad esito infausto.

Probabilmente fu la malattia che Omero nell'Iliade identifica con il morbo acheo [1].

Eziologia

È causata dal batterio Burkholderia mallei.

Clinica

Segni e sintomi

La morva ha incubazione di 3-5 giorni; provoca arrossamento e ulcerazione nel punto d'ingresso (frequente cute e mucosa nasale), con ingrossamento linfoghiandolare, brividi, malessere, nausea, vomito, dolori specialmente articolari; poi noduli metastatici prima duri, poi molli che si ulcerano in profondità (tendini e ossa), linfangiti, adeniti, edema facciale, pustole alle mucose nasali e orali con evoluzione in ulcere, diarrea, epatosplenomegalia, broncopolmonite.

Esami di laboratorio e strumentali

La diagnosi dell'infezione si ha con l'isolamento colturale del batterio o con l'inoculazione del materiale biologico sospetto in una cavia.

Note

  1. ^ Il morbo acheo, su xoomer.virgilio.it. URL consultato il 18 agosto 2020.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su morva

Collegamenti esterni

  • (EN) glanders, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 55732 · LCCN (EN) sh85055089 · GND (DE) 4578160-6 · J9U (ENHE) 987007531332105171
  Portale Medicina
  Portale Microbiologia