Modula-2

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Modula-2
linguaggio di programmazione
AutoreNiklaus Wirth
Data di origine1978
Paradigmiprogrammazione imperativa, programmazione strutturata, programmazione modulare e programmazione concorrente
Influenzato daMesa, Pascal e Modula
Ha influenzatoModula-3
Implementazione di riferimento
Sistema operativoMultipiattaforma
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Modula-2 è un linguaggio di programmazione general-purpose creato da Niklaus Wirth ed è il diretto successore di Pascal.

Modula-2 corregge i problemi e le ambiguità del suo predecessore. Tra le caratteristiche principali vi è il concetto di modulo, ossia di un'unità logica che incapsula al suo interno dati e procedure, limitandone la visibilità all'esterno. Questo permette una migliore organizzazione del programma (cfr. programmazione modulare).

Essendo un linguaggio tipizzato non ammette conversioni implicite fra tipi di dati diversi, come per esempio REAL e INTEGER, e ci vuole una funzione di conversione apposita. I linguaggi fortemente tipizzati producono un codice più corretto e per questo motivo sono i linguaggi più utilizzati nel settore mission-critical come ad esempio l'aerospaziale e il nucleare.

Dato che in tempi passati non vi era un set standard di librerie ogni produttore offriva il proprio, come ad esempio Logitech e TopSpeed, e vi erano grossi problemi nella migrazione del software da un sistema all'altro. Lo standard ISO promise di risolvere questi problemi ma uscì troppo tardi e i produttori di compilatori persero interesse nel linguaggio Modula-2. Molti utenti e società spostarono il loro ambiente di sviluppo in versioni modificate del predecessore come Turbo Pascal o il più nuovo Delphi. Per questo motivo oggi è largamente sconosciuto. Tuttavia, Modula-2 sta riemergendo gradualmente in questi ultimi anni grazie alla nascita del compilatore open source GNU Modula-2.

Hello World!

 MODULE Hello;
 FROM InOut IMPORT
     WriteString, WriteLn;
 
 BEGIN
 
     WriteString("Hello World!");
     WriteLn;
 
 END Hello.

Bibliografia

  • Corso di programmazione in Modula 2 - La prima puntata di un corso che partendo da zero v'insegnerà a programmare con il linguaggio successore del Pascal (JPG), in Commodore Gazette, anno 7, n. 1, Milano, IHT, gennaio/marzo 1992, pp. 82-84, OCLC 955306596.
  • Corso di programmazione in Modula 2 - Seconda puntata: le tipologie di dati e listati d'esempio (JPG), in Commodore Gazette, anno 7, n. 2, Milano, IHT, aprile/maggio 1992, pp. 80-86, OCLC 955306596.
  • Corso di programmazione in Modula 2 - Terza puntata: i costrutti condizionali (JPG), in Commodore Gazette, anno 7, n. 3-4, Milano, IHT, giugno/luglio 1992, pp. 84-88, OCLC 955306596.
  • Corso di programmazione in Modula 2 - Quarta puntata: i sottoprogrammi di tipo funzionale e di tipo procedurale (JPG), in Commodore Gazette, anno 7, n. 5-6, Milano, IHT, agosto/settembre 1992, pp. 86-89, OCLC 955306596.
  • Corso di programmazione in Modula 2 - Quinta puntata: le regole di visibilità delle variabili (JPG), in Commodore Gazette, anno 7, n. 7, Milano, IHT, ottobre 1992, pp. 71-73, OCLC 955306596.
  • Corso di programmazione in Modula 2 - Sesta puntata: come gestire i dati grazie ai record e ai puntatori (JPG), in Commodore Gazette, anno 7, n. 9, Milano, IHT, dicembre 1992, pp. 70-74, OCLC 955306596.

Collegamenti esterni

  • (EN) Sito ufficiale Modula-2
  • (EN) Lista dei compilatori Modula-2
  • (EN) Lista dei libri Modula-2
  • (EN) Domande frequenti Modula-2
Controllo di autoritàLCCN (EN) sh85086455 · J9U (ENHE) 987007541017205171
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