Mariano d'Acerenza

Abbozzo
Questa voce sull'argomento santi italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
San Mariano d'Acerenza
La statua di San Mariano nella Chiesa Madre di Ripacandida
 

Martire

 
NascitaAcerenza o Ripacandida, III secolo
MorteGrumentum, 303
Venerato daChiesa cattolica
Ricorrenza30 aprile
Patrono diAcerenza
Manuale

Mariano (Acerenza o Ripacandida, III secolo – Grumentum, 303) è stato un religioso italiano.

Agiografia

Nacque ad Acerenza o a Ripacandida nel III secolo. Fu diacono della chiesa Acheruntina al tempo di papa Marcello I e molto amico di san Laviero, dal quale apprese il coraggio della predicazione del Vangelo.

Nel 303 subì il martirio a Grumentum ad opera dell'imperatore Diocleziano.

Culto

Nella Cattedrale di Acerenza è dedicata una cappella a San Mariano martire acheruntino e patrono minore. Nel 1782 l'arcivescovo Francesco Zunica fece conservate le reliquie del santo sotto l'altare, mentre nella nicchia soprastante è conservata una statua lignea del santo del 1613, fatta scolpire per ordine dall'arcivescovo Giovanni Spilla. Il 13 maggio dello stesso anno ci fu una ricognizione delle ossa del santo. Circa un mese dopo, il 7 giugno l'arcivescovo Spilla emanò un decreto con il quale dispose che:

«... le reliquie del santo siano venerate e ciascuno possa riverirle ed onorarle in quanto appartenenti al gloriosissimo martire e come tale considerato dalla Chiesa da circa 1000 anni...»

Bibliografia

  • Alban Butler, Il primo grande dizionario dei santi secondo il calendario, Piemme, 2001, pp. 1344 pagine.

Collegamenti esterni

  • Mariano d'Acerenza, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it. Modifica su Wikidata
  Portale Biografie
  Portale Cattolicesimo