Giuseppe Peruchetti

Giuseppe Peruchetti
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex portiere)
Carriera
Giovanili
1921-1926Bandiera non conosciuta Giuseppe Bernardelli
Squadre di club1
1926-1927Bandiera non conosciuta Boifava? (-?)
1927-1928Bandiera non conosciuta Villa Cogozzo? (-?)
1928-1936  Brescia196 (-267)
1936-1940  Ambrosiana-Inter115 (-99)
1941-1944  Juventus34 (-57)
Nazionale
1936Bandiera dell'Italia Italia2 (-3)
Carriera da allenatore
1940-1941  Ambrosiana-Inter
1948-1949  Reggina
1949-1950  Reggina
19??  Beretta Gardone
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Giuseppe Peruchetti (Gardone Val Trompia, 30 ottobre 1907 – Gardone Val Trompia, 21 maggio 1995) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo portiere.

Biografia

Durante la guerra fece parte delle milizie partigiane nella "Seconda Divisione Langhe", ove fu compagno di lotta di Beppe Fenoglio, venne arrestato e condannato a morte, che evitò grazie anche agli avvocati della Juventus, subì una lunga prigionia nel carcere di Alba.[1]

Il 25 giugno 1945 si sposò con Gloria Bruno.[2]

Morì tragicamente nel maggio del 1995, cadendo dalla finestra di casa.[3][2]

Carriera

Peruchetti (in piedi, primo da destra) alla Juventus nel 1942

Cresciuto nella Giuseppe Bernardelli della natìa Gardone Val Trompia, dove giocò per sei stagioni, partì per il servizio militare prestato a Bressanone nel 2º Reggimento Artiglieria da Montagna. Tornato a casa fu tesserato dalla Boifava di Brescia, società da dove erano usciti i fratelli Evaristo e Berardo Frisoni, Angelo Pasolini, Andrea Gadaldi, Luigi Giuseppe Giuliani e Mario Maffioli. Ma in breve tempo la Boifava fu sciolta.

Gioca le ultime partite del campionato 1927-28 nella squadra uliciana del Villa Cogozzo, quando passa ancora in giovane età al Brescia, formandosi alla scuola di Giuseppe Trivellini, ex portiere della nazionale.

Molto bravo tra i pali, la sua specialità è la deviazione in angolo, di pugno. Nelle Rondinelle esordisce il 18 novembre 1928, 7ª giornata di andata del girone B del campionato di Divisione Nazionale: Brescia-Biellese 1-0.

A Brescia Peruchetti rimane sette stagioni e si mette a tal punto in evidenza da meritare la convocazione in Nazionale. L'esordio in maglia azzurra avviene il 17 maggio 1936 (Italia - Austria 2-2). Dieci giorni dopo, la sua prestazione a Budapest lo consacra definitivamente come uno dei migliori portieri italiani.

Nell'estate del 1936 si trasferisce all'Ambrosiana-Inter, chiamato a sostituire Carlo Ceresoli. In maglia nerazzurra rimane cinque stagioni, compresa una da allenatore, vincendo da protagonista due scudetti e una Coppa Italia; stregò i tifosi e giornalisti milanesi, che gli appiccicarono addosso il soprannome di "Pantera Nera" per via delle sue parate acrobatiche e del colore della divisa che era solito indossare.

Nella stagione 1940-1941, insieme a Italo Zamberletti, diventa allenatore dell'Ambrosiana-Inter, avallando tra l'altro la cessione di Meazza al Milan. La squadra nerazzura arriva seconda dietro al Bologna. L'anno seguente, caso unico nel calcio italiano, rimette i guantoni e difende la porta della Juventus, con cui concluse la sua carriera, vincendo la Coppa Italia nel 1942.

Ha detenuto per settantanove anni il record d'imbattibilità come portiere del Brescia (750'). Rimase imbattuto tra il 20 novembre 1932, quando subì due reti dal Novara, al 19 febbraio 1933 (quando subì una rete nella vittoria per 3-1 contro la Comense). Tale record fu superato nel 2012 da Michele Arcari.

Lasciato il calcio giocato fu, tra i campionati di 1948-1949 e 1949-1950, allenatore della Reggina. Tornato a Gardone Val Trompia, fu allenatore e osservatore del Beretta Gardone.[2]

Statistiche

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-5-1936 Roma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera dell'Austria Austria Amichevole -2
31-5-1936 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -1
Totale Presenze 2 Reti -3

Palmarès

Giocatore

Club

Ambrosiana-Inter: 1937-1938, 1939-1940
Ambrosiana-Inter: 1938-1939
Juventus: 1941-1942

Note

  1. ^ Molinelli, p.76.
  2. ^ a b c Molinelli, p.77.
  3. ^ Muore Peruchetti, ex azzurro, in La Stampa, 23 maggio 1995, p. 29.

Bibliografia

  • Edoardo Molinelli, Cuori partigiani, Roma, Hellnation libri, 2020, ISBN 978-886718-220-6.
  • Il Calcio Illustrato n. 15, 10 aprile 1935, p. 7.

Collegamenti esterni

  • Profilo su Ilpalloneracconta, su ilpalloneracconta.blogspot.it.
  • Convocazioni e presenze in Nazionale di Giuseppe Peruchetti, su FIGC.it, FIGC.
  • Dario Marchetti (a cura di), Giuseppe Peruchetti, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
  • (EN) Giuseppe Peruchetti, su national-football-teams.com, National Football Teams. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Giuseppe Peruchetti, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (ENRU) Giuseppe Peruchetti, su eu-football.info. Modifica su Wikidata
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