Daul Kim

Daul Kim
Altezza178[1] cm
Misure81-61-86.5
Taglia34 (UE) - 4 (US)
Scarpe40 (UE) - 9 (US)
OcchiNeri
CapelliNeri
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Kim Daul[2] (Seul, 31 maggio 1989 – Parigi, 19 novembre 2009) è stata una modella sudcoreana.

Carriera

Nata a Seul, Daul Kim inizia a lavorare come modella nel 2006, comparendo in diversi servizi su Vogue Korea.[3] Nel marzo 2007 debutta sulle passerelle dell'alta moda parigina sfilando per Chanel, Dries van Noten e Martin Margiela. Ad agosto dello stesso anno otterrà la sua prima copertina, comparendo su Vogue Korea insieme a Coco Rocha, esperienza che ripeterà nel maggio del 2008. All'inizio del 2008 viene eletta modella dell'anno dalla rivista giapponese Anan.[3]

In seguito la modella sfilerà anche per altri stilisti, compresi DKNY, Diane von Fürstenberg, Alexander McQueen, Anna Sui, Dolce & Gabbana, Just Cavalli, La Perla, Louis Vuitton, Vivienne Westwood, Bottega Veneta e Rodarte e sarà testimonial per le campagne pubblicitarie internazionali di Daily Projects, H&M (fotografata da Dan Jackson) e Moschino (fotografata da Peter Lindbergh). Daul Kim è inoltre comparsa su Harper's Bazaar, Numéro, V (fotografata da Steven Meisel insieme con Anna Jagodzińska e Tyler Riggs) e Dazed. Nel giugno 2009 è comparsa senza veli sulla rivista i-D, fotografata da Ben Hassett.[3]

Daul Kim nel 2007 ha anche lavorato come regista nel cortometraggio intitolato 4, in cui la modella interpreta il ruolo della passeggera di un volo aereo.[4] Nel settembre 2008 documenta la settimana della moda di New York per il New York Magazine.[5]

Il 19 novembre 2009 il corpo senza vita di Daul Kim viene ritrovato nella sua abitazione di Parigi. Le prime indiscrezioni rivelano che la modella coreana, a soli venti anni, si sarebbe suicidata impiccandosi.[6][7][8] Il suicidio è la conseguenza di un lungo periodo di depressione che la stessa Daul Kim non teneva nascosto: sul suo blog ufficiale aveva espresso diverse volte il desiderio di mettere definitivamente fine ai suoi problemi.[9][10]

Agenzie

Note

  1. ^ (EN) Daul Kim, su Fashion Model Directory, Fashion One Group.
  2. ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Kim" è il cognome.
  3. ^ a b c NYmag Archiviato l'8 giugno 2019 in Internet Archive..
  4. ^ Trailer su youtube.com.
  5. ^ Model Diary: Sometimes Daul Kim Feels Like a Stripper.
  6. ^ Korean model Daul Kim dies of apparent suicide by hanging.
  7. ^ Suicide Death Of A Korean Super Model.
  8. ^ 'Depressed and lonely' model is found hanged.
  9. ^ Model Daul Kim Admitted Depression And Abuse From Her Boyfriend Hours Before Her Alleged Suicide Archiviato il 3 dicembre 2009 in Internet Archive..
  10. ^ Suicide model Daul Kim wrote blog about pressure of catwalk.

Collegamenti esterni

  • (EN) Daul Kim, su Fashion Model Directory, Fashion One Group. Modifica su Wikidata
  • (EN) Daul Kim, su Models.com, Models.com, Inc. Modifica su Wikidata
  • Sito ufficiale, su chaneliman.com. URL consultato il 6 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2018).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 296153409675141581224 · WorldCat Identities (EN) viaf-296153409675141581224
  Portale Biografie
  Portale Moda