Coptologia

La coptologia è una disciplina scientifica e un campo di ricerca che si occupa della lingua, della religione, della cultura e della storia dei copti, gruppo etnico-religioso originario dell'Egitto. Nelle università viene considerata una materia minoritaria. Come Epoca copta viene definito quello spazio di tempo che va dalla cristianizzazione del Nordafrica, in particolare dell'Egitto e della Nubia, fino al presente.

Origine

L'interesse europeo per la coptologia sembra essere iniziato nel XV secolo[1]. Il termine è stato utilizzato in occasione del primo congresso internazionale di coptologia svoltosi fra l'11 e il 17 dicembre 1976 al Cairo dal titolo Colloquium on the Future of Coptic Studies. Il congresso è stato seguito dalla fondazione dell'International Association for Coptic Studies.[2] Fra i fondatori del congresso e dell'associazione era presente Pahor Labib, direttore del Museo copto del Cairo fra il 1951 e il 1965. Le parole "coptologia" e "coptologo" furono introdotte nella lingua inglese da Aziz Suryal Atiya.

Materia di studio

Come materia di studio viene insegnata nelle facoltà umanistiche, di studi culturali, filosofiche e teologiche. Spesso viene proposta all'interno degli studi di egittologia, perché il copto è l'ultima fase della lingua egizia. Nell'ambito dell'arte e della cultura materiale ci sono importanti intersezioni con l'archeologia cristiana e la bizantinistica. Nelle università di lingua tedesca il numero dei docenti di coptologia è stato ridotto negli ultimi anni, ma il numero delle cattedre (2) è tuttavia rimasto costante dal 1997[3].

La coptologia è materia di insegnamento al Higher Institute of Coptic Studies del Cairo. Del resto, essa è proposta come elemento essenziale degli studi di orientalistica e come seconda area di studi per gli egittologi nelle seguenti università:

Campi di ricerca

I campi di ricerca della coptologia prevedono:

  • lo studio della lingua copta e dei manoscritti copti
  • l'archeologia cristiana relativa ai copti, alle chiese e agli insediamenti nubiani, compreso lo scavo di edifici e insediamenti copti
  • lo studio degli influssi culturali sulla civiltà copta e le sue interazioni con altre culture
  • questioni relative alle Chiese orientali e ai testi biblici (apocrifi)

Coptologi famosi

  • O. H. E. Burmester
  • Walter Ewing Crum
  • Otto Friedrich August Meinardus
  • Jozef Vergote
  • Hilde Zaloscer
  • Rodolphe Kasser
  • Stephen Emmel
  • Aziz Suryal Atiya
  • Iris Habib Elmasry
  • Gawdat Gabra
  • Pahor Labib
  • Nabila Erian
  • Christian Cannuyer
  • Leo Depuydt

Note

  1. ^ Alastair Hamilton (2006-07-27), The Copts and the West, 1439-1822: The European Discovery of the Egyptian Church, OUP Oxford, ISBN 9780199288779.
  2. ^ International Association for Coptic Studies Archiviato 2011-02-01 sulla Wayback Machine.
  3. ^ (DE) Sviluppo delle cattedre e del numero delle sedi delle materie minoritarie: Coptologia. Archiviato il 18 agosto 2018 in Internet Archive.

Bibliografia

Enciclopedie
  • Aziz S. Atiya (a cura di): The Coptic encyclopedia, 9 voll., New York, 1991, ISBN 0-02-897025-X.
Riviste
  • Le Monde Copte
  • Enchoria. Zeitschrift für Demotistik und Koptologie, ISSN 0340-627X (WC · ACNP)
  • Zeitschrift für Ägyptische Sprache und Altertumskunde
  • Göttinger Miszellen
  • Lingua Aegyptia. Journal of Egyptian Language Studies, Gottinga ISSN 0942-5659 (WC · ACNP)
  • Coptologia Publications - Journal of Coptic Thought and Spirituality
  • Journal of Coptic Studies

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • International Association for Coptic Studies
  • موقع الدراسات القبطية والأرثوذكسية
Controllo di autoritàGND (DE) 4165291-5
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