Antonio Scarampi
| Antonio Scarampi vescovo della Chiesa cattolica | |
|---|---|
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| Incarichi ricoperti |
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| Nato | 1516 ad Acqui |
| Nominato vescovo | 20 agosto 1546 |
| Deceduto | 30 luglio 1576 a Lodi |
| Manuale | |
Antonio Scarampi o Scarampo (Acqui, 1516 – Lodi, 30 luglio 1576) è stato un vescovo cattolico italiano.
Biografia
Nato ad Acqui, il 20 agosto 1546 fu nominato vescovo coadiutore di Nola; divenne vescovo della città campana nel 1549.[1]
Dal 15 dicembre 1564 al 15 maggio 1566 fu nunzio apostolico a Napoli.[1]
Il 9 marzo 1569 fu nominato vescovo di Lodi;[1] influenzato dall'arcivescovo di Milano Carlo Borromeo, applicò nella diocesi i dettami del Concilio di Trento e della Controriforma: indisse una visita pastorale, convocò il primo sinodo diocesano e istituì il seminario (1575).[2]
Morì il 30 luglio 1576;[1] la sua orazione funebre venne pronunciata da Carlo Borromeo.[2]
Successione apostolica
La successione apostolica è:
- Cardinale Alfonso Carafa (1565)
Note
- ^ a b c d (EN) David Cheney, Antonio Scarampi, su Catholic-Hierarchy.org.
- ^ a b Diocesi di Lodi sec. IV - [1989], su lombardiabeniculturali.it.
Bibliografia
- Giacomo Antonio Porro, Monsignor Antonio Scarampo 62.º Vescovo di Lodi, in Archivio storico per la città e comuni del circondario di Lodi, anno VII, Lodi, 1888, pp. 1-4, ISSN 0004-0347 (WC · ACNP).
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Collegamenti esterni
- (EN) David M. Cheney, Antonio Scarampi, in Catholic Hierarchy.
| Predecessore | Vescovo di Nola | Successore |  |
|---|---|---|---|
| Gianfrancesco Bruno | 1549 - ? | Filippo Spinola |
| Predecessore | Nunzio apostolico a Napoli | Successore |  |
|---|---|---|---|
| Nicolò Fieschi | 15 dicembre 1564 - 15 maggio 1566 | Cipriano Pallavicini |
| Predecessore | Vescovo di Lodi | Successore | |
|---|---|---|---|
| Gianantonio Capizucchi | 9 marzo 1569 - 30 luglio 1576 | Girolamo Federici |
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